venerdì 30 dicembre 2022

Il paesaggio di Vizzolo, tra memoria e futuro.

Lo sguardo di Tiziano Piazza coglie l’essenza dei panorami vizzolesi nell’evoluzione di alcuni decenni, ritraendo gli stessi posti in anni diversi e nell’arco delle quattro stagioni, assecondando una ricognizione che sottolinea nuove costruzioni e antichi ruderi, una civiltà che è andata scomparendo e un’altra tutta da scoprire, gli interventi degli esseri umani e le variazioni naturali del clima e dell’ambiente. Le sue esplorazioni fotografiche l’hanno portato a inquadrare gli estremi rurali di Vizzolo Predabissi: la cascina Griona e Montebuono, Sarmazzano, e per contrasto, lo sviluppo urbano dei nuovi quartieri, da via Rossini a via Nenni. Le gru all’orizzonte sono una presenza costante nelle fotografie di Tiziano Piazza, così come i lavori in corsi nelle strade o la vita quotidiana che si intravede tra uno scatto e l’altro: ci sono piccoli e grandi cambiamenti che riportano a galla una miriade di storie. Per un’antica fornace che scompare, c’è una via che prende forma, per un quartiere che cresce, ci sono luoghi che sfumano, come se fossero stati portati via dal vento. È il caso del molino di Sarmazzano a cui Tiziano Piazza dedica alcune delle sue inquadrature più vivide: di volta in volta immerso nella vegetazione, ricoperto di neve, ormai abbandonato al proprio destino resta impresso a ricordare l’origine rurale di Vizzolo e del suo territorio. Luoghi che hanno assunto una sfumatura leggendaria perché, come scriveva Simon Shama in Paesaggio e memoria, “è chiaro che memorie e miti del paesaggio ereditati dal passato hanno due elementi in comune: la sorprendente resistenza nei secoli e la capacità di dare forma a istituzioni con le quali ci troviamo a convivere ancora oggi”. Per questo, nelle fotografie di Tiziano Piazza, che abbiamo voluto riportare senza correzioni, restando fedeli alle luci e alle ombre impresse sulla pellicola originaria, L’evoluzione del paesaggio è il riflesso immediato di un’identità che muta e si trasforma, ma che resta sempre se stessa. Averla collocata così, in tutte le fasi climatiche e attraverso gli sviluppi promossi dai suoi abitanti, è un lavoro importante, tale da riscoprire e arricchire la storia di Vizzolo.













lunedì 26 dicembre 2022

L'evoluzione del paesaggio: mostra fotografica archivio Tiziano Piazza

Una nuova strada, una vecchia fornace, il taglio degli alberi, una casa in costruzione e una distrutta, il cambio delle stagioni, l’inverno e la primavera, i girasoli e la neve: nelle fotografie di Tiziano Piazza, vizzolese da sempre, rimangono impresse le trasformazioni che hanno definito la forma e l’identità del nostro paese, così come l’abbiamo conosciuto nel corso del tempo. Sono scatti immediati, non filtrati, corretti o rivisti: si tratta di un primo sguardo, con l’urgenza di testimoniare i cambiamenti e di preservare un patrimonio storico o, a maggior ragione, la coscienza di luogo, quella che l’economista Giacomo Beccattini definiva come “la consapevolezza, acquisita attraverso un percorso di trasformazione culturale degli abitanti/produttori del valore dei beni comuni territoriali (materiali e relazionali) in quanto elementi essenziali per la riproduzione della vita individuale e collettiva, biologica e culturale”. È così che L’evoluzione del paesaggio ci tocca e ci impressiona: esiste un prima, un dopo e un adesso che i limiti della nostra visione riconducono alla dimensione di lontani ricordi, ma che le fotografie di Tiziano Piazza (sono oltre duecento quelle raccolte per l’occasione) ricollocano nel contesto di un bagaglio di memoria condivisa. Dalle attività agricole nei campi agli sviluppi edilizi, le immagini riportano a spazi scomparsi e ad angoli che ancora possiamo riconoscere, in un lungo viaggio in un tempo che ci appartiene. Come tutte le mostre fotografiche e artistiche di Vizzolo al futuro anche L’evoluzione del paesaggio di Tiziano Piazza è accessibile gratuitamente, senza sponsor, pubblicità o necessità di iscrizione e sarà disponibile sui canali digitali di Vizzolo al futuro da venerdì 30 dicembre.

martedì 13 dicembre 2022

L'anteprima della copertina...


E abbiamo scoperto nel corso della Fragile Night di venerdì la copertina (a cura di Sara Zuccotti) e l'elenco delle canzoni del nuovo album di Evasio Muraro in uscita il 3 febbraio dell'anno prossimo.