Per Vizzolibri, Evasio Muraro, imprenditore e musicista, sceglie le Cronache marziane di Ray Bradbury, un libro visionario e poetico nello stesso tempo perché “la scienza e le macchine possono distruggersi a vicenda, o venire rimpiazzate. Il mito nelle sue innumerevoli rifrazioni, nella sua inviolabilità, resiste”. E poi, naturalmente, anche e soprattutto perché “i viaggi spaziali ci hanno fatto tornare bambini”.
lunedì 31 maggio 2021
sabato 29 maggio 2021
Dillo con un fiore...
venerdì 21 maggio 2021
Un paese, un percorso...
"Vizzolo Predabissi. Un paese, un percorso" è il titolo del bellissimo libro che l'amministrazione comunale volle dedicare nel 1988 alla nostra comunità "viva e operosa" come scriveva il sindaco, Ferdinando Salvatori, nella presentazione. Vogliamo ricordarci di quel "paese", e di quel "percorso", perché è da lì che veniamo, è da lì che ripartiremo.
domenica 16 maggio 2021
Luca Milani: "Dirty Hearts"
giovedì 13 maggio 2021
Vizzolibri: Giuliana Concas
Giuliana Concas, impiegata, per Vizzolibri ha scelto L’amore fatale di Ian McEwan, un romanzo dove “i personaggi fuori dall’ordinario rendono avvincente la trama come se fosse un caso clinico complesso e insieme avvincente come un giallo”, anche perché, del resto, proprio come scrive l’autore inglese, “viviamo avvolti dentro una nebbia percettiva in parte condivisa, ma inaffidabile, e i nostri dati sensoriali ci arrivano distorti dal prisma di desideri e convinzioni che alterano persino i ricordi”.
lunedì 10 maggio 2021
Vizzolibri: Serafina Oca
Serafina Oca, consigliere comunale, sceglie per Vizzolibri “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde perché “è un romanzo che racconta la ricerca impossibile di un’eterna giovinezza, di quell’allegria e di quella spontaneità e di quella bellezza che hanno il destino segnato. Nella sua trama, ci rivela che ognuno fa i conti con le proprie paure e, proprio per questo, per quanto ambientato nella Londra vittoriana, resta un classico, che vale per tutti, e che varrà per sempre”.
domenica 9 maggio 2021
Una giornata per tutti...
venerdì 7 maggio 2021
Il vizzolese
Un mattone, diviso a metà, mezzo manico di scopa, la strada: era tutto quello che serviva per giocare con la lippa, che è stato il nostro baseball, il nostro football, la nostra coppa dei campioni. Le partite erano interminabili, ogni squadra aveva le sue strategie e i suoi fuoriclasse, in attacco o in difesa, e le lippe facevano scintille sull’asfalto, almeno quanto le infinite discussioni sulle misure, sulle distanze, sui punti anche se in realtà era tutto molto semplice e spontaneo. Vi ricordate come si giocava? Dovremmo sfidare il tempo, e riprovarci.