venerdì 7 febbraio 2020

Benvenuti alla corrida!


E così, in un mesto silenzio, finisce anche la settimana di passione della maggioranza vizzolese. Pensavamo fosse un consiglio comunale, quello di lunedì, a Vizzolo, e invece abbiamo assistito a una corrida dove la maggioranza si è prodigata per infilzarsi senza alcun rispetto né per se stessa né per gli altri, minoranze e pubblico inclusi. All’ordine del giorno c’erano alcuni regolamenti che avevamo già discusso ed emendato nella relativa commissione, dove già abbiamo visto maturare quelle divisioni all’interno della maggioranza che sono diventate plateali una volta arrivati in consiglio comunale. Infatti, non solo mancavano due assessori, un’assenza tutt’altro che trascurabile, e un segnale politico inequivocabile, ma nelle prime votazioni la maggioranza ha dovuto contare anche la nota dolente dell’astensione tra le sue fila. Le minoranze, fino a quel punto disposte a votare i provvedimenti approdati in consiglio, hanno cominciato a percepire che qualcosa non andava, ma di fronte alla supponenza e all’indifferenza della maggioranza, e non è la prima volta che succede in consiglio comunale, non hanno potuto far altro che andarsene. Ci sono ricostruzioni fantasiose e anche un po’ superficiali che attribuiscono a questo gesto uno stratagemma per far mancare il numero legale e quindi invalidare in consiglio. Non è così, almeno per quanto ci riguarda. Ce ne siamo andati, disgustati, per non continuare ad assistere a uno spettacolo indecoroso per noi, per il consiglio comunale e per il pubblico. Se poi la maggioranza, oltre a non riuscire a votare in sintonia i suoi stessi provvedimenti, non riesce nemmeno a garantire il numero legale, dipende dal fatto che ha scambiato il consiglio comunale per una corrida, per cui forse deve cominciare a fare un po’ meglio i suoi conti che poi, in teoria, sarebbero anche quelli di tutti i cittadini.