Giuliana Concas, impiegata, per Vizzolibri ha scelto L’amore fatale di Ian McEwan, un romanzo dove “i personaggi fuori dall’ordinario rendono avvincente la trama come se fosse un caso clinico complesso e insieme avvincente come un giallo”, anche perché, del resto, proprio come scrive l’autore inglese, “viviamo avvolti dentro una nebbia percettiva in parte condivisa, ma inaffidabile, e i nostri dati sensoriali ci arrivano distorti dal prisma di desideri e convinzioni che alterano persino i ricordi”.
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